L'Obiettivo Artistico

di Sebastjan Centi

La Metamorfosi

Estetica del

Paesaggio

Sebastjan, infatti, adotta un approccio al mondo esterno in cui l'occhio si comporta come l'obiettivo di una macchina fotografica, cercando di cogliere quel dettaglio significativo che valga la pena, poi, di sublimare con la pittura. Questo approccio è parte integrante della sua personale visione dell'arte, dove la fotografia svolge un ruolo importante al fine che l’artista ottenga una prospettiva minimalista del mondo naturale. Ma l'occhio artistico subentra immediatamente a quello fotografico, innescando meccanismi immaginifici.

L'Occhio Fotografico e la

Ricerca del Dettaglio

Trasfigurazione e

Gioco di Forme

Nel suo lavoro, Centi opera una trasformazione che sfalsa gli spazi e scambia le proporzioni, amplificando un elemento fino a farlo diventare centrale nella composizione. Questo processo mira a svelare le forme nascoste delle cose. La metamorfosi, da lui vissuta, è legittima nell’arte contemporanea poiché genera un puro gioco di forme, affrancato da vincoli storici e convenzionali. Le sue tele, come Disco, Quadro 9, Ice (esempi citati dalle fonti), rappresentano questa capacità di tras-form-azione della realtà.

Questa sezione esibisce soltanto alcuni dei numerosissimi scatti fotografici eseguiti dall’artista. L’intento è quello di enfatizzare l’intimo rapporto di Centi con la fotografia, dalla quale si lascia trascinare quando trasferisce in pittura le sue emozioni visive.